Con gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius per vedere un Paolo Ruffini che molti non conoscono.
Improvvisazione, imprevedibilità, sketch comici e momenti di puro divertimento in un nuovissimo show dal ritmo incessante: è quanto promette un mattatore come Paolo Ruffini con lo spettacolo “Un grande abbraccio” atteso giovedì 31 marzo alle ore 21 al Teatro Goldoni di Livorno per la sezione “Eventi” del cartellone presentato da LEG srl e Menicagli Pianoforti.
Una performance che coinvolge ed emoziona costruita sulla relazione umana tra l’irresistibile Paolino e dieci attori straordinari, sei dei quali disabili, che interagiranno e spiazzeranno sia l'attore che il pubblico alla ricerca dell'energia che proviene da sguardi ed abbracci. Attraverso monologhi, movimenti, balli, interviste, tutti tesi a esaltare la vita, l'amore e le relazioni umane, si assisterà ad connubio esplosivo tra l’attore livornese ed una delle compagnie emergenti del teatro collegato alla marginalità sociale quale la compagnia Mayor von Frinzius diretta da Lamberto Giannini, che firma la regia dello spettacolo oltre ad esserne coautore con lo stesso Ruffini.
Il legame tra un gruppo di questi attori e Ruffini apparirà così subito naturale, ed insieme daranno forma e vita ad un viaggio teatrale che vuole essere un'indagine secca e sognante su quello che siamo, sulla nostra voglia di essere speciali e sulla differenza che corre tra sentirsi ed esserlo davvero. Il tutto condito da occasioni comiche e paradossi, in uno spettacolo che interrompe le liturgie teatrali per aprire il sipario sulla rappresentazione più complessa: la vita stessa, interpretata da chi non la recita, ma la vive nella sua esclusiva e feroce bellezza.
Alla fine platea e attori si troveranno sul palco, nella condivisione di un gesto umano, così semplice da essere ormai provocatorio: un grande abbraccio.
Leggi la SCHEDA DELLO SPETTACOLO.